Novena di Pentecoste

 

NOVENA DI PENTECOSTE
Meditando la Parola


1 giorno

Genesi 1,2
La terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque.


Invoca lo Spirito Santo... Prima della forma di ogni cosa, prima della creazione della luce, lo Spirito di Dio già vegliava sulla Creazione. Preparati, come hai imparato, alla preghiera profonda e senti lo Spirito di Dio aleggiare leggero su di te. Egli conosce dal di dentro tutto ciò che esiste e veglia costantemente su di te. Come una chioccia che avvolge i suoi pulcini mantenendoli vivi con il suo stesso calore. Tu nasci da quella massa informe, eri già da allora nel cuore di Dio. Fermati e fatti riscaldare.

NOVENA DI PENTECOSTE
Meditando la Parola
2 giorno

I Re 19
Dio gli disse: «Va' fuori e fermati sul monte, davanti al Signore». E il Signore passò. Un vento forte, impetuoso, schiantava i monti e spezzava le rocce davanti al Signore, ma il Signore non era nel vento. E, dopo il vento, un terremoto; ma il Signore non era nel terremoto. E, dopo il terremoto, un fuoco; ma il Signore non era nel fuoco. E, dopo il fuoco, un mormorio di vento leggero. Quando Elia lo udì, si coprì la faccia con il mantello, andò fuori, e si fermò all'ingresso della spelonca; e una voce giunse fino a lui, e disse: «Che fai qui, Elia?»


Invoca lo Spirito Santo.... Entra in preghiera... Ripensa alla tua storia, quando hai sentito tra i rumori del mondo, il sussurro lieve dello Spirito? Quante volte hai cercato inutilmente Dio nei segni grandi, mentre lui ti attendeva nel silenzio della tua anima? Senti la Sua voce che sussurra il tuo nome. Impara a chiedere il dono del silenzio. Mettiti in ascolto e subito dopo in azione feconda.

NOVENA DI PENTECOSTE
Meditando la Parola
3 giorno

Luca 1

Nel sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te». A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all'angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo». Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio.

Invoca lo Spirito Santo... entra in preghiera al solito modo ...

Maria è la Primizia del Popolo Nuovo di Dio, della Nuova Alleanza, ma in quanto primizia non è l'unica. Anche tu hai ricevuto e ricevi l'Annuncio. Lo Spirito cerca il tuo grembo per fecondarlo, per generare il Figlio attraverso la tua umanità redenta. La Potenza dell'Altissimo rende possibile ciò che ci sembra impossibile. Lascia che la sua ombra scenda di te, lasciati trasformare in Madre di Gesù. È il Dono che il mondo aspetta da Dio per mezzo di te. Ricorda le tante Annunciazioni che hai vissuto... hai sempre dato il tuo sì a Dio? Lo Spirito Santo è Spirito di Amore, di Comunione, di fecondità, non agisce da solo ma rende fecondo chi lo accoglie pienamente. Non vuoi che il tuo spirito venga reso Madre dallo Spirito Santo? Partorisci Cristo al mondo, sei nato solo per questo...

NOVENA DI PENTECOSTE
Meditando la Parola
4 giorno

Luca 1

In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, saluto Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che debbo che la madre del mio Signore venga a me? Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo.

Invoca lo Spirito Santo ed entra in preghiera respirando e seguendo il flusso dell'aria fino alla cella del cuore. Fermati lì....

Elisabetta fu piena di Spirito Santo...... cosa avvenne allora in lei? Le si aprirono gli occhi del cuore, vide il Bimbo ancora invisibile nel grembo di Maria, e comprese l'incomprensibile... la Vergine divenuta Madre di Dio per mezzo dello Spirito Santo. Lo Spirito le apre le porte segrete e le dona l'accesso alla Verità. Lo Spirito rivela la Verità tutta intera, come dirà Gesù. Lo Spirito raggiunge ogni cellula di Elisabetta, manifestandosi perfino a Giovanni nel suo seno. Il piccolo sussulta di gioia perché grazie allo Spirito anche lui vede il Figlio di Dio. Spirito di Verità e di Luce... invocalo così oggi su di te perché cambi il tuo sguardo, perché tu possa valutare ogni cosa secondo Verità, secondo la Via dell'Amore, benedicendo Dio in ogni circostanza. Chiedi di poter sussultare di gioia ogni volta che incontri Gesù, nell'Eucarestia, nella Parola, nella preghiera di ascolto e di contemplazione. Lasciati guarire anche tu... ogni cellula sarà risanata, il tuo sguardo trasformato in Gesù, la tua bocca aperta solo alla lode.

NOVENA DI PENTECOSTE
Meditando la Parola
5 giorno

Luca 3

Mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e discese su di lui lo Spirito Santo in apparenza corporea, come di colomba, e vi fu una voce dal cielo: «Tu sei il mio figlio prediletto, in te mi sono compiaciuto».

Invoca lo Spirito Santo perché tu possa aprirti a Lui. Gesù si è detto nostro Amico perché ci ha mostrato la Verità e, attraverso se stesso, il cuore del Padre. Ma si è fatto anche Maestro, per farci comprendere che Lui è il nostro modello per diventare in Lui figli del Padre suo e quindi nostro. Per questo anche il suo Battesimo è prototipo del nostro. Non è più Battesimo con acqua, ma con Spirito Santo e fuoco, come diceva il Battista. Ripensa al tuo Battesimo... lo Spirito Santo scese su di te per la prima volta. Il suo fuoco distrusse il peccato originale. È il tuo vero giorno di nascita, nasci come figlio di Dio. Da quel momento dal cielo aperto su di te il Padre si compiace di te, vedi in te Gesù e ti guarda come il figlio prediletto. In quel momento la tua anima è immacolata e meravigliosa, è come Dio l'ha pensata e voluta dall'eternità. Se non impari ad ospitare questo sguardo di amore infinito e gratuito su di te non sarai mai capace di amare. Se non ti fai timbrare a fuoco da questo Amore non potrai amare senza desiderare un contraccambio. Se non accogli questo Suo sguardo su di te quando ti allontani da Lui o lo respingi, non saprai perdonare. Se non sai vedere questo sguardo di amore sui tuoi limiti non amerai mai te stesso, primo “prossimo” che devi amare. Ricevere gratis non è sempre facile, specie se sei orgoglioso e vuoi poterti guadagnare tutto. È un dono saper ricevere il Dono. Oggi chiedi solo questo allo Spirito Santo.... che tu possa ospitare nelle tue mani vuote il Cuore del Padre "tu sei il mio figlio prediletto, in te mi sono compiaciuto". Dal giorno del Battesimo lo Spirito ti abita... !!! sei suo tempio, sua casa, non sei mai da solo, sei figlio perché hai in te l'Amore di un Padre!! Resta in silenzio e fatti amare... è la base di tutto... nulla è più importante... è la prima pietra della tua vita spirituale...


NOVENA DI PENTECOSTE
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6 giorno

Luca 11

Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chi chiede ottiene, chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto. Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pane, gli darà una pietra? O se gli chiede un pesce, gli darà al posto del pesce una serpe? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? Se dunque voi, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto il Padre vostro celeste darà lo Spirito Santo a coloro che glielo più avranno!».

Entra in preghiera, chiudi gli occhi e respira.
Quando ti rivolgi a Dio hai sempre tante cose da chiedere, per gli altri e per te. Spesso il Padre accoglie le richieste, se sono secondo la sua volontà, ma c'è una richiesta della quale Lui stesso garantisce il buon esito... lo Spirito Santo.
Senti Gesù che ti risponde nel cuore... “Il Padre esaudisce sempre questa richiesta perché tu stai chiedendo la presenza del mio amore per Lui, la Luce della Verità, lo sguardo divino che ama, l'ascolto che sa capire, l'intelligenza d'amore che diventa creatività amante, la chiave della Scrittura, la forza per compiere la mia Volontà che è fare la Volontà del Padre. No, non ti sarà mai negato il Dono dello Spirito, ma tu pensi che ci siano cose più importanti da chiedere, e raramente chiedi il Dono più grande...chiedilo per gli altri, per il mondo, chiedilo per te, e io stesso dimorerò in te, ti porterò su ali d'aquila, porterò a termine l'Opera mia in te, perché io sono Amore.”

Vieni Spirito Santo....

 

NOVENA DI PENTECOSTE
Meditando la Parola
7 giorno

Giov. 14

Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito di verità che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché egli dimora presso di voi e sarà in voi.
... Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.

Cerca un luogo tranquillo, siediti e invoca lo Spirito Santo. La generosità di Gesù non ha limiti.. ci ha amati fino alla fine... e prega il Padre per donarci ancora qualcosa, anzi qualcuno: il Consolatore. Lo Spirito, aprendo una nuova Era, la sua, nella quale tutti noi esistiamo, prende il posto di Gesù e lo rende perennemente presente in noi. Lui, che è l'Amore tra il Padre e il Figlio, venendo ad abitare in noi ci porta il Padre e il Figlio stesso, così che l'intera Trinità abita in noi. Consola la nostra solitudine, colmando il vuoto di Dio, la sete che ci muove continuamente alla Sua ricerca. Ci rivela la Verità facendoci comprendere le Scritture alla luce dell'Incarnazione di Gesù, ci ricorda e ci spiega le sue parole e le sue azioni. Si fa nostro Maestro. Quando leggi il Vangelo e un passo colpisce e illumina la tua vita... è lo Spirito che ti sta sottolineando quelle Parole e ti apre la mente al loro senso. Lui trasforma un libro nella Parola Vivente e trasformante. Lui ti suggerisce le parole giuste per aiutare quella persona... ti fa fare quella telefonata provvidenziale... da Lui vengono le sante ispirazioni, l'intelligenza per comprenderle, la forza per compierle. Ora smetti di leggere e mettiti alla Sua presenza. Lasciati consolare, ascolta i suoi commenti, esulta nello spirito per poterlo incontrare così intimamente... ringrazia il Padre e il Figlio per aver messo in te il loro reciproco Amore... tu ne fai parte, sei della Famiglia... come puoi sentirti solo, freddo, sfiduciato? Resta in silenzio e lasciati abbracciare dall'Amore...sei già nel Paradiso...  

Gloria al Padre...


NOVENA DI PENTECOSTE
Meditando la Parola
8 giorno

Atti 1

Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere che si adempisse la promessa del Padre «quella, disse, che voi avete udito da me: Giovanni ha battezzato con acqua, voi invece sarete battezzati in Spirito Santo, fra non molti giorni»
... avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samaria e fino agli estremi della terra».

Invoca lo Spirito Santo ed entra in preghiera. Giovanni ha battezzato con l'acqua: questa è segno di purificazione, lava via qualcosa di sporco, ma non aggiunge nulla di suo. Gesù battezza in Spirito Santo: ci dona un marchio a fuoco che ci segna per sempre come “suoi”. Aggiunge all'uomo la Grazia santificante che lo rende divino, dimora di Dio stesso. Gli uomini di oggi fanno segnare la loro pelle con simboli esoterici. Noi ci lasciamo segnare solo dallo Spirito. È la sola appartenenza che desideriamo. Essere suoi non è diventare un oggetto su cui esercitare un potere. Il potere di Dio si chiama Servizio. Essere suoi è ricevere in Dono la Sua Famiglia. Essere custoditi come una parte di sè. È Lui la nostra forza, la fonte della nostra testimonianza.
Ora in silenzio rivivi il tuo battesimo ed esulta di gioia per essere nella Casa del Padre! Lui oggi ti ripete: figlio, tutto ciò che è mio è tuo. Apri la tua bocca, la voglio riempire....
Sii pieno di gratitudine... Signore non voglio appartenere che a te... mettimi come sigillo sul tuo cuore!
Vieni Spirito Santo!


NOVENA DI PENTECOSTE
Meditando la Parola
9 giorno

Atti 2

Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere di esprimersi.
... Pietro, levatosi in piedi con gli altri Undici, parlò a voce alta così: «Uomini di Giudea, accade quello che predisse il profeta Gioele:
"Negli ultimi giorni, dice il Signore,
Io effonderò il mio Spirito sopra ogni persona; i vostri figli e le figlie profeteranno, i vostri giovani avranno visioni e i vostri anziani dei sogni. E anche sui miei servi e sulle mie servono in quei giorni effonderò il mio Spirito ed essi profeteranno."

Invoca di nuovo lo Spirito Santo ed entra nel cenacolo del tuo cuore. Quando entri in te stesso per incontrare il Signore non perdere mai la comunione con gli altri, per incontrare il Padre che è “Nostro”, della intera famiglia umana. Quando preghi fallo sempre a nome di tutti, non chiuderti a cerchio in un geloso ed esclusivo rapporto con Dio ma allungati come un arcobaleno che porta la terra verso il Cielo, come un ponte o come un albero con le tante braccia alzate. Intercedi, loda, benedici. Solo se mantieni viva nel cuore questa Unità potrai ricevere lo Spirito ogni volta che preghi. Lui, che è Comunione, scende solo dove trova Unità, e la rende ancora più forte. Allora il Fuoco ti accende, ti rende luce, calore, parola. Ti ricrea in forme nuove, ti rende morbido per modellati come creta, moltiplica forze, energie, tempo, intelligenza, cuore. Ti rende fonte di acqua viva per dissetare chi è nella arsura. Ti darà visioni e sogni di profezia, ti ispirerà cose da fare e parole da dire. Ti darà un coraggio che sai che non ti appartiene. Incontra ora lo Spirito, ascoltalo... “io sono amore e comunione, forse non lo sai ma mi faccio presente ogni volta che ti apri alla relazione. Solo il Dio del Tu. Sono l'abbraccio eterno tra il Padre e il Figlio, ispiro ogni tuo movimento di amore. Sono il nemico più grande del divisore. Quanto più crei vincoli di amore tanto più lontano scacci da te il maligno. Per questo non puoi avere due padroni...non posso stare in te insieme allo spirito di divisione. Quanto più ami tanto più ti rivesti di me, somigli a Dio, ti fai figlio e somigli sempre più al Figlio. Allora come Lui ti spezzerai come pane e sarai Comunione”.  

Spirito di Dio sono così lontana da questo, e divisa perfino in me stessa... abbi pietà di me... rivelami il mio nome.


(Daniela 2018)