"Li traevo con vincoli d'amore" Osea 11 - Parola del 7 luglio 2022

daniela

"Li traevo con vincoli d'amore" Osea 11 - 7 luglio 2022

Li traevo con vincoli d'amore  (Osea 11)

Così dice il Signore: «Quando Israele era fanciullo, io l'ho amato e dall'Egitto ho chiamato mio figlio. Ma più li chiamavo, più si allontanavano da me; immolavano vittime ai Baal, agli idoli bruciavano incensi. A Èfraim io insegnavo a camminare tenendolo per mano, ma essi non compresero che avevo cura di loro. Io li traevo con legami di bontà, con vincoli d'amore, ero per loro come chi solleva un bimbo alla sua guancia, mi chinavo su di lui per dargli da mangiare. Il mio cuore si commuove dentro di me, il mio intimo freme di compassione. Non darò sfogo all'ardore della mia ira, non tornerò a distruggere Èfraim, perché sono Dio e non uomo; sono il Santo in mezzo a te e non verrò da te nella mia ira». 

Un Dio che sceglie di diventare Padre... tiene per mano e insegna a camminare (gli chiediamo di insegnarci?) ... ci tiene con un solo vincolo: la catena dell'Amore... ci solleva fino a Lui per poterci baciare e si china fino alla nostra terra per nutrirci... si prende cura... sempre... con viscere materne che si muovono di tenerezza.. e poi la certezza più grande... davanti a qualunque infedeltà Lui resta Dio e Padre, per nostra fortuna, è Dio non uomo, non segue le nostre logiche, non si vendica, non si rassegna, non si disgusta, è il SANTO. Ed è solo la fede in questa Santità che ci farà salvi.

Questo è uno dei miei passi preferiti, stupendo, ci fa vedere il Padre. Ormai avete imparato, si può fare una bellissima preghiera del cuore con queste Parole: parlo con fiducia al Padre facendomi bambino affamato, lo ascolto e lo vedo mentre si prende cura di me e mi solleva fino al suo viso. Resto poi tra le sue braccia tranquillo come bambino svezzato fino ad addormentare ogni timore, fino ad addormentare tutto il mio essere per lasciarmi rigenerare.


Daniela