Salmo 53

1 Al maestro del coro. Su "Macalàt". Maskil. Di Davide.

2 Lo stolto pensa: "Dio non c'è".
Sono corrotti, fanno cose abominevoli:
non c'è chi agisca bene.

3 Dio dal cielo si china sui figli dell'uomo
per vedere se c'è un uomo saggio,
uno che cerchi Dio.

4 Sono tutti traviati, tutti corrotti;
non c'è chi agisca bene, neppure uno.

5 Non impareranno dunque tutti i malfattori
che divorano il mio popolo come il pane
e non invocano Dio?

6 Ecco, hanno tremato di spavento
là dove non c'era da tremare.
Sì, Dio ha disperso le ossa degli aggressori,
sono confusi perché Dio li ha respinti.

7 Chi manderà da Sion la salvezza d'Israele?
Quando Dio ristabilirà la sorte del suo popolo,
esulterà Giacobbe e gioirà Israele.

Fermati in silenzio, invoca lo Spirito Santo e leggi due volte il testo. Questo Salmo è quasi identico al n. 14, con pochissime varianti. Fermiamoci oggi a riflettere su questi versetti:

3 Dio dal cielo si china sui figli dell'uomo
per vedere se c'è un uomo saggio,
uno che cerchi Dio.
4 Sono tutti traviati, tutti corrotti;
non c'è chi agisca bene, neppure uno.

Mi viene in mente l’affannosa ricerca di Abramo, in Genesi 18. Fece un patto con Dio, se avesse trovato anche solo un uomo pio Sodoma non sarebbe stata distrutta. Ma quell’uomo non fu trovato…
Pensiamo a noi, ai nostri peccati, tante volte accusiamo gli altri di peccare, ma il male è ovunque e nessuno è senza peccato. Fermiamoci oggi a fare un onesto esame di coscienza: la Rivelazione ci ha aperto scenari diversi e una diversa immagine di Dio, ma se oggi fossimo in quella situazione la nostra condotta di vita potrebbe salvare il mondo? Alla luce di questa Parola cerchiamo di essere, con l’aiuto dello Spirito Santo, quegli uomini pii e saggi che possano consolare il cuore di Dio e con la preghiera di intercessione possano aiutare la conversione di tanti fratelli.

Daniela