"Sono lieto nelle sofferenze" 6 settembre 2021
Sono lieto nelle sofferenze (Col.1)
Fratelli, sono lieto nelle sofferenze che sopporto per voi e do compimento a ciò che, dei patimenti di Cristo, manca nella mia carne, a favore del suo corpo che è la Chiesa.
Come si può essere lieti nelle sofferenze, come ha sperimentato l'Apostolo? Paolo ci svela il segreto della sofferenza. C'è un nesso strettissimo tra la nostra carne e la carne di Cristo. Attraverso l'Eucarestia ci uniamo intimamente a Lui e diventiamo un solo Corpo. Tutto il nostro essere viene "cristificato". Per questo siamo Uno con Lui non solo nella gloria, essendo dimore stabili di Dio, ma anche nella Redenzione. Come fece per prima Maria, tutti noi possiamo divenire corredentori unendo le nostre sofferenze a quelle di Cristo per il bene della Chiesa e per la conversione di quanti sono sotto il dominio del male. Essere consapevoli di questo ci fa vivere sempre nella letizia perché diveniamo collaboratori di Cristo nelle nostre piccole e grandi sofferenze e viviamo sempre più uniti a Lui. Allora il dolore, non quello cercato ma quello incontrato e accolto nelle strade della vita, non è più un fatto scomodo e disdicevole, ma si trasforma in sofferenza redentrice. Forse questo non ci piace, ma è la via dell'amore che ha scelto il Figlio di Dio. Non esisteva un amore più grande di questo: donare la vita per gli amici. Sia così anche per ognuno di noi, alter Christus.
Daniela